CRONACHE PER UNA CITTÀ POSSIBILE

"Cronache per una città possibile" è un’iniziativa del progetto Una specie di musica- Cronache per una città possibile a cura della Fondazione Teatro della Toscana in collaborazione con l’Associazione iNuovi e il Conservatorio “Luigi Cherubini”, nell’ambito della rassegna Autunno Fiorentino 2022 realizzata dal Comune di Firenze con il sostegno della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura.

Coordinamento artistico: Sebastiano Spada
Assistente: Francesco Grossi
Tutor: Simone Tangolo
Progettazione e organizzazione: Maria Lucia Bianchi e Claudia Ludovica Marino
Interpreti: Mattia Braghero, Alessandra Brattoli, Beatrice Ceccherini, Anastasia Ciullini, Davide Diamanti, Ghennadi Gidari, Francesco Grossi, Athos Leonardi, Claudia Ludovica Marino, Nadia Saragoni, Sebastiano Spada, Erica Trinchera, Lorenzo Volpe
”Cronache per una città possibile” nasce dall'esigenza di mettere in relazione la cultura e i cittadinə, indagando il rapporto tra l’identità personale, i luoghi e i tempi in cui viviamo. La città di Firenze, i suoi cittadini e i quartieri periferici sono il luogo privilegiato d'indagine, in cui le storie di ognuno sono parte integrante del percorso artistico immaginato. La metodologia adottata per il progetto ha la finalità di lavorare con e per i cittadini tramite azioni laboratoriali, interviste e spettacoli partecipati, tenendo saldo il principio dello scambio tra artisti e comunità.
Opera di riferimento è “La vita è sogno” di Calderón de la Barca, dramma teatrale che grazie alla sua trama e alla caleidoscopica varietà tematica rimane un avvincente e insolito testo d’ispirazione. Tra le questioni di fondo del testo troviamo la ricerca della propria identità e realizzazione, la paura del futuro, il rapporto tra le generazioni, la realtà e l’illusione, il dibattito tra natura e cultura.
